Numerosi volti, un cammino comune

Madre di Victoria e Sebastian, zelante padrona di casa ed esperta di “cose belle”. Sebbene il periodo successivo al rilevamento di Castel Steinbock, all’età di 20 anni, sia stato difficile, nel profondo sapeva che questo è un edificio davvero speciale. Non solo per via della sua storia, ma anche e soprattutto per le persone che frequentano suite e Stube. È impossibile non percepirlo: il suo raffinato intuito per la bellezza e i desideri degli ospiti fanno dello Steinbock ciò che è oggi, il regno della bella vita.

Ha lasciato la Polonia, dov’è nato, per diventare un cuoco provetto, stabilendosi poi a Castel Steinbock. Durante gli anni di tirocinio itinerante ha lavorato, tra l’altro, con Norbert Niederkofler al Ristorante Hubertus, che vanta 3 stelle Michelin. Grazie alle escursioni nel bosco alimenta la sua creatività, dando vita a una cucina che vive di contrasti, con sfumature locali e internazionali: non si pone limiti, poiché la scelta di ingredienti è semplicemente ampissima. Dopotutto, afferma: “Per far nascere il possibile, si deve sempre tentare l’impossibile”. Nel tempo libero, si rilassa in moto e ascoltando buona musica.

Al motto “Cosa fatta capo ha”, l’affidabile direttrice delle Stube non lascia niente in sospeso. Alcuni dei suoi colleghi, infatti, non la spuntano con la sua precisione, ma con lei non ci si annoia mai. Con occhio esperto si prende cura del benessere degli ospiti e del loro accompagnamento “di-vino”. Questa sommelier diplomata non è solo un’esperta della cantina vini dello Steinbock, ma ha sempre una visione d’insieme anche durante le escursioni in alpeggio.

Il lavoro è eccessivamente faticoso, la giornata troppo lunga? Non per questa ragazza grintosa! Per lei rinunciare non è mai un’opzione; lo sanno perfino i suoi colleghi. Per rendere davvero felici gli ospiti, può diventare un po’ impaziente e diretta. Anche ai suoi hobby si dedica con risolutezza: con le arrampicate, esce periodicamente dalla sua zona di comfort. Inoltre, le automobili per lei non sono solo un mezzo di trasporto, bensì una vera e propria passione!

Ancora un ultimo giro di controllo nella suite: le lenzuola sono ben tese ed è tutto al proprio posto? Monika si dedica alla sua attività in maniera particolarmente scrupolosa, apprezzando che sia così sfaccettata. Ciò ha sicuramente a che fare anche con i colleghi, che è lieta di aiutare; su richiesta, perfino con consigli per escursioni a piedi o in bicicletta nel fine settimana. “Domani sarai ciò che pensi oggi” è il suo mantra.

Ogni mattina, è una delle prime persone a dare il buongiorno allo Steinbock. In qualità di regina della prima colazione, da anni questa tuttofare allieta anche i più dormiglioni con caffè, uova e pane appena sfornato. Il suo carattere tranquillo, aperto e socievole provvede al resto: la sua presenza è un toccasana anche per i colleghi, sebbene talvolta sia impulsiva e testarda. Sicura di sé, Judith afferma: “Non preoccuparti di ciò che la gente pensa di te.”